La guida completa al Gin Tonic: dosi, ricette, abbinamenti e molto altro
Comunemente chiamato G&T, il Gin Tonic, consacrato come long drink negli Anni ‘80-90 del XIX secolo, resta tutt’oggi uno dei cocktail più famosi ed apprezzati dal pubblico e dalla bartender community. Pluricitato nei classici della letteratura, nel cinema e nella cultura pop di tutto il mondo, è un aperitivo facile e veloce da preparare anche a casa. Vuoi sapere come fare un Gin Tonic e conoscere le giuste quantità di ingredienti da mixare? Allora continua a leggere la nostra guida!
COME FARE UN GIN TONIC PERFETTO? I SUGGERIMENTI DI MALFY
Dissetante e dal sapore forte, il Gin Tonic può essere servito come brioso aperitivo o rilassante dopocena. Quali sono gli ingredienti del gin tonic? Sono pochi gli ingredienti – gin, acqua tonica e limone – ma è fondamentale stare attenti alla ricetta del gin tonic e alle dosi che i diversi barman conoscono bene: o si rispetta la proporzione 1:1 tra gli elementi oppure per una bevanda più leggera, si usa 1 parte di gin e 3 parti di acqua tonica. Come si fa il gin tonic? Per crearlo procedi in questo modo:
- Versa nel bicchiere qualche cubetto di ghiaccio, 5 cl di gin e 15 cl di acqua tonica.
- Guarnisci il tuo drink con una rondella di limone, lime, pompelmo o arancia in base al gin che hai scelto per il tuo cocktail.
Se invece vuoi sperimentare una nuova versione del classico Gin Tonic, sostituisci il classico gin con una versione agrumata, al limone, all’arancia o al pompelmo. Ma quanti Gin Tonic si preparano con una bottiglia? Una bottiglia di Malfy Gin Originale da 0.70 L, per esempio, ti permette di creare comodamente circa 14 drink. E quale tonica scegliere per un gin tonic eccezionale? Questo dipende dal tuo gusto. Puoi optare per una tonica classica secca e amara, una botanica arricchita da erbe e fiori commestibili, una light con meno calorie oppure puoi sostituire la tonica con soda o acqua gassata.
GIN TONIC: COME SERVIRLO PER STUPIRE I PROPRI OSPITI
Il primo segreto per esaltare il tuo gin tonic è quello di presentarlo nel bicchiere da gin più adatto. Puoi scegliere un tumbler alto o highball oppure un balloon con coppa ampia e stelo sottile che permette ai sentori del cocktail di aprirsi meglio ed evita di scaldare il drink con le mani. Ma come servire un gin tonic agli ospiti e fare bella figura? Presentalo già mixato e pronto da bere oppure riempi il bicchiere con la corretta proporzione di gin e metti la bottiglietta di tonica a parte in modo che sia proprio la persona a cui lo servi a decidere quanta utilizzarne, in che modo versarla e se mescolare o meno il suo drink. Altro elemento da non dimenticare è la decorazione del bicchiere, dettaglio importante che permette al barman di esprimere la propria fantasia e stupire il proprio pubblico. Quindi come fare un gin tonic e come decorare al meglio un gin tonic? Di solito è preferibile farlo in maniera semplice ma ad effetto, ovvero con qualche bacca di ginepro, una fettina di limone o lime ed un rametto di rosmarino o timo. Quando bere un gin tonic? Non esiste un momento perfetto per deliziarsi e rilassarsi davanti ad un gin tonic, dipende dal contesto e dal paese in cui ti trovi, solitamente è apprezzato in compagnia, durante un aperitivo con amici o vecchi compagni di scuola oppure durante una cena ricca di piatti prelibati, ma ricordati di bere sempre responsabilmente.
GLI ABBINAMENTI PERFETTI DEL GIN TONIC
Cosa mangiare con il gin tonic? Il food pairing, l’arte di accostare i cocktail ad alcune pietanze, è una disciplina molto diffusa in Italia, patria del bere e del mangiare con gusto. Il Gin Tonic, nello specifico, si presta a molti abbinamenti grazie alle note speziate ed agrumate del gin e all’effetto fresco e amaricante della tonica. Ecco qualche consiglio su cosa mangiare sorseggiando un gin tonic:
- Per un aperitivo sfizioso si può optare per un mix di formaggi e salumi accompagnati da gnocco fritto o mozzarelline in carrozza, un antipasto evergreen che non delude mai.
- Se ami il pesce degustalo accompagnandolo ai Malfy Gin agrumati. Per un percorso sensoriale pulito e schietto, senza troppi condimenti che possono confondere il palato, prova il gin con del salmone affumicato su crostoni di pane, con un sauté di cozze e vongole o con scampi e gamberetti affumicati serviti in tartare.
- E se ti stai chiedendo se anche i dolci possono accompagnare un gin tonic, la risposta è sì! Ottima la pasticceria secca o un plum-cake liscio o agli agrumi servito con panna acida, una vera squisitezza.
KCAL GIN TONIC: QUANTE CALORIE HA UN GIN TONIC E I SUOI VALORI NUTRIZIONALI
Anche se sappiamo che non vorreste mai fare a meno del nostro Gin Tonic, resta sempre valido il consiglio di bere responsabilmente. È importante sapere, però, quante calorie ha un Gin Tonic per poter capire come consumare al meglio questo sfizioso long drink a base di gin (30%) e acqua tonica (70%) senza avere rimpianti. Calorie gin tonic: 150 ml di Gin Tonic, ovvero un bicchiere, apportano al corpo circa 171 calorie (kcal) con la proporzione di 0,04 gr di grassi, 15,77 gr di carboidrati e 0,04 gr di proteine. Fortunatamente gli alcol bianchi, come il gin e la vodka, raramente contengono zuccheri quindi possiamo stare tranquilli se pensiamo alla nostra dieta. Come ridurre le calorie del Gin Tonic? optare per una tonica sugar-free, aggiungere al gin acqua frizzante e succo di lime oppure una spruzzata di soda, che altro non è che acqua gassata molto effervescente. E infine: quali sono i cocktail con gin che hanno meno calorie?
• Ramos Gin Fizz (284 calorie)
• White Lady Cocktail (284 calorie)
• Aviation cocktail (195 calorie)
• John Collins (152 calorie)
• Tuxedo Cocktail (150 calorie)
• Negroni (96 calorie)
• Bitter Gin Tonic con Malfy Gin con Arancia (91 calorie)
• Gin Tonic (80 calorie)