Malfy intervista Corey Squarzoni, Head Bartender di Ugo Cocktail Bar a Milano
La Passione per la Mixology: Un Viaggio Personale
Dopo averci insegnato qual è il miglior negroni twist per la stagione autunnale con Malfy Gin con Arancia, abbiamo pensato di intervistare Corey Squarzoni, Head Bartender di Ugo Cocktail Bar a Milano.
In questa intervista Corey ci racconta il suo percorso e la sua visione del mondo della mixology.
Curios*? Ecco a te l’intervista completa, dove potrai scoprire anche consigli su misura per cimentarsi a casa nella preparazione di cocktail con Malfy Gin.
Come ti sei innamorato del mondo della mixology? Come hai iniziato la tua carriera come bartender?
La mia passione per la mixology, o meglio, per il lavoro nel bar, è nata grazie a mia madre, che lavorava nel settore. Guardandola preparare cocktail quando andavo a trovarla, mi sono appassionato e incuriosito. Nonostante la sua disapprovazione iniziale, ho trasformato quella semplice curiosità in una vera e propria professione.
Sostenibilità: Uno Stile di Vita. Anche nel mondo dei cocktail di si parla di sostenibilità; ti è mai capitato di assaggiare o creare un cocktail sostenibile?
La sostenibilità è un concetto a me molto caro. Non è solo una parola, ma uno stile di vita, un modo di approcciare la vita. I cocktail sostenibili stanno diventando sempre più comuni e, se rispecchiano veramente il concetto di sostenibilità, possono fare del bene all’ambiente e a tutti noi. Tanto che ho aperto un blog tutto mio sull’argomento, chiamato appunto Zero Waste Mixology.
Se potessi fare un solo cocktail per il resto della tua carriera, quale sarebbe e come mai?
Se dovessi scegliere un drink per il resto della mia vita, non avrei dubbi: l’Americano. Fresco, bitter e leggero, è il mio preferito.
Un cliente entra nel tuo locale: al “fai tu”, cosa fai davvero? Segui uno schema?
Conoscere il Cliente? Un’Indagine necessaria. Quando un cliente mi chiede di preparare un drink a mia scelta, inizio sempre con alcune domande per capire i suoi gusti. Chiedo se ha allergie o intolleranze, quale tipo di distillato preferisce e se gradisce una bevuta secca, dolce o fruttata. Questo è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese!
Mockatil e Food Pairing: due dei trend che esistono nella mixology. Cosa ne pensi?
Internet e i social media sono strumenti fondamentali per il nostro lavoro. Permettono di vedere, condividere e discutere nuove tecniche o creazioni. Tuttavia, alcuni siti e libri rimangono le nostre fonti sacre di ispirazione e studio, specialmente per me, che amo punch e liquori.
Mocktail e Food Pairing: Un’Alternativa Creativa e una difficoltà in più. I mocktail offrono un’opportunità a chi non può bere alcolici di gustare qualcosa di diverso dai soliti succhi e sciroppi. Sono una parte importante del nostro menu.
Il food pairing è un argomento complesso che richiede studio. Abbinare cibo e drink non è facile e non è un tema che mi appassiona particolarmente.
C’è un cocktail iconico che avresti voluto inventare tu? E come lo reinterpreteresti tu con Malfy Gin?
Un drink iconico riadattato con Malfy? Un semplice Gin Fizz o un French 75 con Malfy pompelmo, che aggiunge una nota agrumata deliziosa. Tra i miei preferiti ci sono sicuramente l’Originale e il Pompelmo.
Malfy Gin è un omaggio ai sapori italiani. C’è un ricordo o un luogo in Italia che ti ha ispirato nella creazione di un cocktail?
Il mio ricordo più bello legato ai “sapori italiani” è stato creare un cocktail che mi ha portato a una finale mondiale nel 2018. Dovevo descrivere il luogo in cui vivevo, utilizzando ingredienti locali per trasmettere al cliente un ricordo, una nozione, un profumo della mia città.
Ultima domanda: ci condividi un segreto professionale per chi si cimenta nella creazione di cocktail a casa?
Il mio consiglio per chi vuole creare cocktail a casa è di divertirsi. Anche noi dietro al banco ci divertiamo, anzi, dobbiamo divertirci! Seguite le istruzioni passo per passo con attenzione e otterrete ottimi risultati.